Cassazione penale Sez. V sentenza n. 25441 del 24 giugno 2011

ECLI:IT:CASS:2011:25441PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così formulato: Le dichiarazioni della persona offesa, anche se costituita parte civile e quindi portatrice di pretese economiche, possono essere assunte come prova della responsabilità dell'imputato, purché siano sottoposte a un adeguato controllo di credibilità da parte del giudice. Il giudice di merito ha il dovere di esporre le ragioni per le quali ritiene più attendibile la versione della persona offesa e dei suoi familiari rispetto a quella dell'imputato, senza potersi limitare a una mera scelta tra le contrapposte ricostruzioni. Inoltre, la mera presentazione di una querela da parte dell'imputato nei confronti della persona offesa non comporta automaticamente l'assunzione della qualifica di indagato, essendo necessaria una valutazione da parte del pubblico ministero. Infine, le minacce condizionate, per integrare il delitto di minaccia, devono essere dirette a restringere la libertà psichica del soggetto passivo e non a prevenire un'azione illecita o inopportuna, oltre a dover essere proporzionate alla condotta che si vuole evitare e a tale condotta deve essere riconosciuta una intrinseca natura di ingiustizia o inopportunità, nonché la reazione minacciosa deve essere legittima.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CALABRESE Renato L. Presidente del 14/04/2 -

Dott. MARASCA ((omissis)) SENTE -

Dott. FUMO Maurizio rel. Consigliere N. 1 -

Dott. LAPALORCIA ((omissis)) REGISTRO GENER -

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo G. Consigliere N. 29628/2 -

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) CA. MA. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 4/2010 TRIBUNALE di TERMINI IMERESE, del 22/04/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 14/04/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MAURIZIO FUMO;

udito il PG in persona del sost. proc. gen. Dott. IACOVIELLO ((omissis)), che ha concluso chiede…

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