Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7726 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:7726SENT

Massima

Generata da Simpliciter
La mancata ottemperanza all'ordine di demolizione di un manufatto edilizio abusivo, realizzato in aree e su edifici soggetti ai vincoli di cui all'art. 27, comma 2, del d.P.R. n. 380/2001, comporta l'automatica applicazione della sanzione pecuniaria prevista dall'art. 31, comma 4-bis, dello stesso d.P.R., nella misura massima di euro 20.000,00, a prescindere dalla consistenza e dall'entità dell'abuso edilizio, in quanto ciò che viene sanzionato è l'inottemperanza all'ingiunzione di ripristino, che costituisce un illecito permanente fino all'effettiva demolizione. Tale sanzione pecuniaria non viola il principio di irretroattività delle sanzioni amministrative, in quanto la norma sanziona la perdurante inottemperanza all'ordine di demolizione, che si protrae nel tempo anche dopo l'entrata in vigore della disposizione, senza riguardo all'epoca di realizzazione dell'abuso. L'amministrazione è tenuta ad applicare la sanzione pecuniaria in misura massima, senza alcuna discrezionalità, quando l'abuso edilizio sia stato realizzato in aree e su edifici soggetti ai vincoli di cui all'art. 27, comma 2, del d.P.R. n. 380/2001, a prescindere dalla consistenza e dall'entità dell'abuso stesso. L'omesso avviso di avvio del procedimento non inficia la legittimità del provvedimento sanzionatorio, in quanto il contenuto dispositivo dello stesso non avrebbe potuto essere diverso neppure all'esito di un'eventuale interlocuzione procedimentale, in applicazione dell'art. 21-octies, comma 2, della legge n. 241/1990.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/12/2021

N. 07726/2021 REG.PROV.COLL.

N. 04730/2017 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 4730 del 2017, proposto da
((omissis)), rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale dome da PEC reg. giustizia e dom. fisico eletto presso lo studio ((omissis)) in Napoli, Centro Direzionale E/2;

contro

Comune di Boscoreale, non costituito in giudizio;

per l'annullamento dell'Ordinanza del 07/09/2017, prot. n. 22233 di ingiunzione al pagamento della sanzione pecuniaria di cui all'art. 31 comma 4 bis del d.P.R. 380/2001, notificata al ricorrente in data 13/09/2017, con la quale si ingiunge il pagamento di euro 20.000,00

Visti il ricorso e i re…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.