Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 3476 del 2023

ECLI:IT:TARNA:2023:3476SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso l'ordinanza di sgombero e ingiunzione di pagamento dell'indennità per l'occupazione sine titulo di un immobile abusivo, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. I provvedimenti di repressione degli abusi edilizi sono atti vincolati che non richiedono specifica motivazione in ordine all'esistenza di un interesse pubblico al ripristino, nemmeno nel caso in cui sia trascorso un lungo periodo di tempo dall'illecito. La comunicazione di avvio del procedimento è superflua ai fini dell'adozione di tali atti, in quanto i procedimenti di repressione degli illeciti edilizi sono tipizzati e caratterizzati dal compimento di meri accertamenti tecnici sulla consistenza e sul carattere abusivo delle opere realizzate, senza necessità di apporto partecipativo del destinatario. 2. L'omessa notifica dell'ordinanza di sospensione dei lavori e del verbale di accertamento dell'inottemperanza costituiscono vizi che i ricorrenti avrebbero dovuto far valere impugnando tempestivamente l'ordinanza di demolizione e l'ordinanza di acquisizione. Il principio del ne bis in idem trova applicazione anche nel processo amministrativo, per cui è inammissibile l'impugnativa di un provvedimento già oggetto di un precedente giudizio conclusosi con decreto di perenzione. 3. La cognizione sulla richiesta di pagamento di indennità per occupazione senza titolo di immobile facente parte del patrimonio pubblico è devoluta alla giurisdizione del giudice ordinario, in quanto tale determinazione costituisce esercizio di un potere vincolato a fronte del quale la posizione giuridica soggettiva del ricorrente assume consistenza di diritto soggettivo. Viceversa, la cognizione sull'ordine di sgombero di opere edilizie abusivamente realizzate, già oggetto di ordine di demolizione e di acquisizione gratuita al patrimonio comunale, è devoluta al giudice amministrativo, in quanto misura di carattere sanzionatorio che consegue automaticamente all'inottemperanza all'ordine di demolizione.

Sentenza completa

Pubblicato il 06/06/2023

N. 03476/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01968/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1968 del 2019, proposto da
Tommaso Celiento, Antonietta Buononato, rappresentati e difesi dall'avvocato Antonio Silvestre, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Caivano, non costituito in giudizio;

per l'annullamento

dell’ordinanza di sgombero e ingiunzione di pagamento dell’indennità per l’occupazione sine titulo (prot. n. 5862 dell’11/3/2019);

Visti il ricorso e i relativi allegati;

Visti tutti gli atti della causa;

Visto l'art. 87, comma 4-bis, cod.proc.amm.;

Relatore all'udienza straordinaria di …

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