Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza breve n. 1713 del 2011

ECLI:IT:TARLE:2011:1713SENB

Massima

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Il provvedimento di sospensione di licenze per la somministrazione di alimenti e bevande, adottato a causa della carenza di condizioni igienico-sanitarie e dell'assenza del certificato di agibilità, non è illegittimo nonostante la formazione del silenzio assenso sulla domanda di condono edilizio relativa all'immobile in cui si svolge l'attività, in quanto i termini per il silenzio assenso non sono ancora decorsi a causa della pendenza di vincoli di varia natura sull'immobile. La sospensione non è a tempo indeterminato, ma è condizionata al compimento di specifiche attività da parte del titolare delle licenze, come l'ottenimento del certificato di agibilità e dell'attestazione di registrazione, finalizzate al superamento delle carenze riscontrate.

Sentenza completa

N. 00288/2011
REG.RIC.

N. 01713/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00288/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 288 del 2011, proposto da:
Francesco Pozzessere, rappresentato e difeso dall'avv. Francesco Carucci, con domicilio eletto presso Fabio Valenti in Lecce, via 95 Reggimento Fanteria 1;

contro

Comune di Pulsano, rappresentato e difeso dall'avv. Mauro Ruffo, con domicilio eletto presso Carlo Fumarola in Lecce, via Principi di Savoia N. 67;

per l'annullamento

dell'atto a firma del Responsabile del Servizio Attività Produttive recante il n. 12/2010 adottato il 22 novembre 2010, notificato il successivo 23/11/2010, nonché di ogni altro atto pr…

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