Il rilascio di concessioni demaniali marittime a uso turistico-ricreativo deve essere preceduto dall'attivazione del procedimento di cui all'art. 18 del regolamento del Codice della Navigazione, con la pubblicazione della domanda nell'albo del comune ove è situato il bene richiesto e l'inserzione della stessa per estratto nel foglio degli annunzi legali della provincia, al fine di consentire l'eventuale presentazione di domande concorrenti e la valutazione comparativa degli interessi in gioco. L'amministrazione comunale non può sottrarsi all'obbligo di provvedere sull'istanza di concessione demaniale, adducendo la mancata adozione di atti di pianificazione o la sopravvenienza di norme che sospendono i procedimenti di nuova assegnazione, in quanto ciò configurerebbe una violazione e/o elusione del giudicato formatosi in sede giurisdizionale, che ha ordinato l'attivazione del procedimento di cui all'art. 18 cit. In caso di persistente inerzia dell'amministrazione, il giudice può nominare un commissario ad acta per l'esecuzione del giudicato. Il rilascio di concessioni demaniali deve essere preceduto da un confronto concorrenziale tra i soggetti interessati, non essendovi in capo al richiedente alcuna presunzione di prelazione, salvo il caso di rinnovo della concessione in favore del precedente concessionario. L'amministrazione è tenuta a valutare comparativamente gli interessi pubblici e privati coinvolti, nel rispetto dei principi di imparzialità, trasparenza e buon andamento.