Cassazione penale Sez. II sentenza n. 26220 del 25 maggio 2017

ECLI:IT:CASS:2017:26220PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: Il giudice di legittimità non può rilevare vizi di motivazione della sentenza di appello quando il ricorrente si limita a riproporre pedissequamente i motivi di gravame già esaminati e disattesi dal giudice di merito, senza formulare una critica argomentata alla motivazione impugnata. Inoltre, le questioni non prospettate nei motivi di appello non possono essere dedotte per la prima volta in sede di ricorso per cassazione, salvo che si tratti di questioni rilevabili d'ufficio in ogni stato e grado del giudizio o che non fosse possibile dedurre in grado di appello. Il giudice di merito, nel valutare l'esclusione della recidiva, deve motivare adeguatamente il proprio giudizio sulla pericolosità sociale del fatto, in conformità ai principi elaborati dalla giurisprudenza di legittimità. L'inammissibilità del ricorso per cassazione comporta la condanna del ricorrente al pagamento delle spese processuali e di una somma in favore della Cassa delle Ammende.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DE CRESCIENZO Ugo - Presidente

Dott. DE SANTIS ((omissis)) - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andrea - Consigliere

Dott. DI PISA Fabio - Consigliere

Dott. RECCHIONE Sandr - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), N. IL (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 2843/2014 CORTE APPELLO di TORINO, del 27/04/2016;
visti gli atti, la sentenza e il ricorso;
udita in PUBBLICA UDIENZA del 29/03/2017 la relazione fatta dal Consigliere Dott. RECCHIONE SANDRA;
Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ANGELILLIS Ciro, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.
RITENUTO IN FATTO E CONSIDERATO IN DIRITTO
1. La Corte di appello di Torino confermava la condanna dell'imp…

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