Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 11458 del 2006

ECLI:IT:TARLAZ:2006:11458SENT

Massima

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L'annullamento di un provvedimento amministrativo autorizzativo non comporta automaticamente l'obbligo di demolizione delle opere realizzate in base a tale provvedimento, essendo necessario valutare se, a seguito di successivi interventi di ripristino, siano venute meno le ragioni che avevano determinato l'annullamento. L'amministrazione è tenuta a riesaminare la situazione concreta, anche acquisendo ulteriori elementi istruttori, al fine di verificare se permangano i presupposti per l'ordine di demolizione, dovendo in caso contrario provvedere al ripristino dell'efficacia del provvedimento autorizzativo originariamente adottato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio (Sezione Seconda Bis)
ha pronunciato la seguente
S E N T E N Z A
sul ricorso n. 6880/02 proposto da NORTEL NETWORKS s.p.a., in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), elettivamente domiciliata presso il suo studio in Roma, via L. Calamatta n. 16
c o n t r o
il Comune di Roma, in persona del Sindaco p.t. rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)) dell'Avvocatura comunale,
e nei confronti
di ((omissis))
per l'annullamento
della determinazione dirigenziale n. 465 emessa in data 27.2.2002 dal Direttore della Unità Organizzativa Tecnica del Comune di Roma, Municipio VII, comunicata il 25.3.2002 con la quale è stata ordinata la demolizione/rimozione delle opere abusive eseguite in via dei Frassini n. 2, Roma.
Visto il ricorso con i relativi allegati;
Visto l'atto di costituzione in g…

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