Cassazione penale Sez. V sentenza n. 26819 del 19 giugno 2013

ECLI:IT:CASS:2013:26819PEN

Massima

Generata da Simpliciter
La parte civile può impugnare la sentenza di proscioglimento del giudice di pace, ai soli effetti civili, indipendentemente dal fatto che l'azione penale sia stata instaurata a seguito di ricorso diretto della persona offesa o di citazione diretta dell'imputato. Il diritto di impugnazione della parte civile è regolato dall'art. 576 c.p.p., il cui testo attuale, a seguito delle modifiche apportate dalla L. n. 46/2006, ha eliminato ogni vincolo di collegamento tra la facoltà di impugnazione del pubblico ministero e quella della parte civile, consentendo a quest'ultima di proporre gravame senza alcuna restrizione contro la sentenza che le è sfavorevole, sia nel giudizio ordinario sia nel procedimento di pace. Pertanto, il giudice di merito non può dichiarare inammissibile l'appello proposto dalla parte civile avverso la sentenza di assoluzione emessa dal giudice di pace, sulla base di un'interpretazione restrittiva dell'art. 38 del D.Lgs. n. 274/2000, che limita tale facoltà ai soli casi di ricorso diretto della persona offesa, in quanto tale disposizione non esclude l'applicabilità dell'art. 576 c.p.p. nell'ipotesi di citazione diretta dell'imputato.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ZECCA Gaetanino - Presidente

Dott. OLDI Paolo - rel. Consigliere

Dott. DE BERARDINIS Silvana - Consigliere

Dott. BRUNO Paolo A. - Consigliere

Dott. ZAZA Carlo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS) quale parte civile;

nel procedimento nei confronti di:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso l'ordinanza del 11/01/2012 del Tribunale di Sanremo visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;

udita la relazione svolta dal consigliere Paolo Oldi;

lette le richieste del Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore generale D'AMBROSIO Vito, che ha concluso chiedendo l'annullamento dell'ordinanza imp…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.