Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 7125 del 2022

ECLI:IT:TARNA:2022:7125SENB

Massima

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Il giudice amministrativo, nell'ambito di una controversia relativa alla fase esecutiva di un contratto di concessione di un pubblico servizio, è privo di giurisdizione quando la domanda non investe l'esercizio di poteri autoritativi da parte della pubblica amministrazione, ma attiene esclusivamente alla corretta interpretazione e applicazione delle clausole contrattuali, rientrando pertanto nella giurisdizione del giudice ordinario. Ciò in quanto, esaurita la fase pubblicistica della scelta del concessionario e sorto il vincolo contrattuale, la delimitazione del contenuto del rapporto, gli adempimenti delle obbligazioni contrattuali e i relativi effetti sono rimessi alla cognizione del giudice ordinario, salvo i casi in cui la legge preveda espressamente la giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo. La giurisdizione esclusiva del giudice amministrativo, infatti, è configurabile solo quando la controversia abbia ad oggetto, in concreto, la valutazione di legittimità di provvedimenti amministrativi che siano espressione di pubblici poteri, non essendo sufficiente il mero collegamento indiretto con l'atto concessorio. Pertanto, le controversie relative all'accertamento dell'adempimento o dell'inadempimento delle parti alle obbligazioni assunte nell'ambito del rapporto concessorio, anche ai fini del risarcimento del danno, rientrano nella giurisdizione del giudice ordinario, il quale è chiamato a valutare la sussistenza dei fatti di inadempimento dedotti e a qualificarli giuridicamente, per trarne le conseguenze sul piano privatistico, vertendosi in tema di diritti soggettivi vantati in posizione di parità dal privato nei confronti dell'ente pubblico o parificato.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/11/2022

N. 07125/2022 REG.PROV.COLL.

N. 02973/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex
articolo 60 del codice del processo amministrativo;
sul ricorso numero di registro generale 2973 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
TMP s.r.l., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio fisico eletto presso il suo studio in Napoli, alla piazza ((omissis)) n. 6;

contro

Comune di Pomigliano d’Arco, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall’avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l’annullamento

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