Cassazione penale Sez. III sentenza n. 12629 del 18 marzo 2013

ECLI:IT:CASS:2013:12629PEN

Massima

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Il reato contravvenzionale si prescrive nel termine di quattro anni e sei mesi, salvo le cause di sospensione del corso della prescrizione previste dalla legge. Tali cause di sospensione devono essere computate in modo rigoroso, senza estenderne l'applicazione oltre i limiti normativamente stabiliti. Pertanto, il giudice è tenuto a dichiarare l'estinzione del reato per intervenuta prescrizione, qualora risulti che il termine prescrizionale sia maturato prima della pronuncia della sentenza, anche in presenza di vizi della motivazione o di nullità del procedimento, in quanto l'obbligo di immediata declaratoria della causa estintiva prevale sulla necessità di un nuovo giudizio di merito.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANNINO Saverio F. - Presidente

Dott. AMORESANO Silvio - Consigliere

Dott. SAVINO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ORILIA Lorenzo - Consigliere

Dott. ANDRONIO Alessandr - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 4302/2009 CORTE APPELLO di PALERMO, del 05/10/2011;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 28/11/2012 la relazione fatta dal Consigliere Dott. ALESSANDRO MARIA ANDRONIO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. ((omissis)), che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso;

udito il difensore avv. (OMISSIS), in sostituzione dell'avv. (OMISSIS).…

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