Cassazione penale Sez. II sentenza n. 16563 del 12 aprile 2013

ECLI:IT:CASS:2013:16563PEN

Massima

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Il giudice, in presenza di opposizione della persona offesa alla richiesta di archiviazione, è tenuto a disporre l'udienza camerale ex art. 410 c.p.p., salvo che non ritenga manifestamente infondata la notizia di reato e non abbia valutato le nuove investigazioni indicate dall'opponente. In tali casi, il giudice può procedere all'archiviazione "de plano", purché motivi specificamente tali valutazioni. In assenza di tale motivazione, il decreto di archiviazione emesso senza l'udienza camerale deve essere annullato per violazione del contraddittorio, essendo impugnabile con ricorso per cassazione. Il diritto dell'opponente di partecipare al procedimento non può essere escluso per meri disguidi di cancelleria, dovendo il giudice comunque valutare le ragioni addotte nell'opposizione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PETTI Ciro - Presidente

Dott. IANNELLI Enzo - Consigliere

Dott. GENTILE Domenico - rel. Consigliere

Dott. CASUCCI Giuliano - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

parte offesa nel procedimento c/;

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso il decreto n. 1535/2012 GIP TRIBUNALE di LUCERA, del 16/05/2012;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DOMENICO GENTILE;

Letti i motivi proposti ed il ricorso con il quale si e' chiesto l'annullamento del decreto di archiviazione;

Letta la requisitoria del Sostituto Procuratore Generale che ha concluso chiede…

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