Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 1407 del 2015

ECLI:IT:TARSA:2015:1407SENT

Massima

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Il ricorso giurisdizionale amministrativo deve essere notificato, a pena di inammissibilità, ad almeno uno dei controinteressati, trattandosi di un onere minimo imprescindibile per la costituzione del rapporto processuale. Il giudice amministrativo non è legittimato a disporre l'integrazione del contraddittorio nel caso in cui il ricorso non sia stato ritualmente e tempestivamente notificato al controinteressato, né gli è consentito utilizzare i poteri previsti dall'art. 107 c.p.c., ora articolo 51 c.p.a., non potendo in tal modo supplirsi ad errori, omissioni o carenze del ricorrente. L'omessa instaurazione del contraddittorio nei confronti del soggetto espressamente individuato nelle impugnate delibere quale controinteressato determina l'inammissibilità del ricorso giurisdizionale amministrativo. Il principio di diritto affermato dalla sentenza è che la notifica del ricorso ai controinteressati costituisce un onere minimo e imprescindibile per la valida costituzione del rapporto processuale, non integrabile dal giudice in caso di omissione da parte del ricorrente, comportando l'inammissibilità del ricorso. Tale principio si applica in modo uniforme a tutti i casi analoghi di omessa notifica ai controinteressati, a prescindere dalle specifiche circostanze del caso concreto, al fine di garantire il rispetto del contraddittorio e del diritto di difesa di tutti i soggetti coinvolti.

Sentenza completa

N. 01170/2010
REG.RIC.

N. 01407/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01170/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1170 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso, come da mandato a margine del ricorso, dall’avv. ((omissis)), come da mandato in calce al ricorso, domiciliato d’ufficio, ai fini del presente giudizio, in Salerno, presso la segreteria del Tribunale;

contro

Provincia di Salerno, in persona del Presidente
pro tempore
della Giunta provinciale, rappresentato e difeso, come da mandato in calce all’atto introduttivo, dall’avv. ((omissis)), con il quale elettivamente domiciliato in Salerno, al Largo dei Pioppi n. 1, presso la sede dell’avvocatura provinciale;
A.T…

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