Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La parte civile non è legittimata a proporre ricorso per cassazione avverso la sentenza di assoluzione dell'imputato, se la procura speciale rilasciata al momento della costituzione di parte civile non le conferisce espressamente tale potere. Inoltre, la morte dell'imputato durante il giudizio di appello determina l'inammissibilità dell'impugnazione proposta dalla parte civile, in quanto il rapporto processuale si estingue nei suoi confronti, fermo restando la possibilità per la stessa di far valere le proprie pretese risarcitorie e restitutorie in sede civile nei confronti degli eredi. Pertanto, il ricorso per cassazione proposto dalla parte civile in assenza di una specifica procura che le conferisca tale legittimazione è inammissibile, così come l'appello proposto dalla stessa parte civile nei confronti dell'imputato deceduto durante il giudizio di secondo grado.