Tribunale Amministrativo Regionale Lombardia - Milano sentenza n. 1475 del 2015

ECLI:IT:TARMI:2015:1475SENT

Massima

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Il Tribunale Amministrativo Regionale, nel dichiarare improcedibile il ricorso per sopravvenuto difetto di interesse, afferma il seguente principio di diritto: Il ricorso giurisdizionale diviene improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse quando, successivamente all'adozione dell'atto impugnato, l'amministrazione abbia adottato ulteriori provvedimenti che abbiano, in sostanza, sancito il definitivo rigetto della proposta oggetto del ricorso, senza che tale nuovo atto sia stato autonomamente impugnato. In tal caso, l'annullamento dell'atto inizialmente impugnato non produrrebbe alcuna utilità concreta per il ricorrente, venendo meno il suo interesse all'azione. Il giudice amministrativo, pertanto, è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, in quanto l'interesse del ricorrente è venuto meno per effetto dei successivi provvedimenti adottati dall'amministrazione, i quali hanno definitivamente precluso la possibilità di accoglimento della sua istanza. Tale principio trova applicazione anche nell'ipotesi in cui l'atto inizialmente impugnato si sia limitato a disporre un mero rinvio dell'esame della proposta del ricorrente, laddove i successivi provvedimenti adottati dall'amministrazione abbiano in realtà determinato il rigetto della stessa. In tali casi, l'annullamento dell'atto di rinvio non produrrebbe alcuna utilità concreta per il ricorrente, essendo ormai definitivamente preclusa la possibilità di accoglimento della sua istanza.

Sentenza completa

N. 01606/2009
REG.RIC.

N. 01475/2015 REG.PROV.COLL.

N. 01606/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Lombardia

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1606 del 2009, proposto da:
ANNA GIORGETTI, CARLA GIORGETTI, GIUSEPPINA GALBIATI, MARIA CARLA GIORGETTI, ANTONIO GIORGETTI, PIETRO FRANCESCO ROMEO, tutti rappresentati e difesi dall'avv. Daniele Lucchetti, con domicilio eletto presso la Segreteria di questo T.A.R.;

contro

COMUNE di CAZZAGO BRABBIA, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avv. Emanuele Boscolo, con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. Anna Arduino in Milano, Viale Sabotino, n. 2;

nei confronti di

ERNESTO GIORGETTI, non costituito;
CLAUDIA ENRICA ESTERRI, non costituita;

per l&…

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