Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 7923 del 2021

ECLI:IT:TARNA:2021:7923SENT

Massima

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Il piano urbanistico comunale (PUC) costituisce lo strumento di pianificazione territoriale di competenza comunale, volto a disciplinare la tutela ambientale, le trasformazioni urbanistiche ed edilizie dell'intero territorio comunale, anche mediante disposizioni a contenuto conformativo del diritto di proprietà. Il procedimento di adozione e approvazione del PUC è regolato dalla normativa regionale, che prevede una fase preliminare di consultazione pubblica e di acquisizione di pareri, seguita dall'adozione da parte della Giunta comunale e dall'approvazione da parte del Consiglio comunale, tenuto conto delle osservazioni pervenute. L'amministrazione comunale, nell'esercizio del proprio potere di pianificazione urbanistica, gode di ampia discrezionalità tecnica nella definizione delle scelte pianificatorie, che sono sindacabili dal giudice amministrativo solo in caso di manifesta irragionevolezza o illogicità. In particolare, la classificazione dei suoli e la determinazione delle relative destinazioni d'uso rientrano nella sfera di discrezionalità dell'ente, senza che il privato possa vantare un affidamento qualificato sulla permanenza di una pregressa destinazione urbanistica, salvo che questa non abbia già trovato concreta attuazione in uno strumento urbanistico esecutivo. Analogamente, l'adozione di strumenti perequativi costituisce una facoltà rimessa alla valutazione discrezionale dell'amministrazione, senza che il privato possa pretenderne l'applicazione. Il procedimento di adozione e approvazione del PUC deve comunque garantire il rispetto delle garanzie partecipative, assicurando la consultazione pubblica nella fase preliminare, anche in caso di riadozione dello strumento urbanistico a seguito dello scioglimento del Comune per infiltrazioni mafiose, purché sia preservata la continuità con la precedente fase di ascolto e raccolta di contributi.

Sentenza completa

Pubblicato il 09/12/2021

N. 07923/2021 REG.PROV.COLL.

N. 03254/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 3254 del 2020, proposto da
Domenico Ferrillo, Daniele Vincenzo Ferrillo, Maria Saveria Ferrillo e Angelo Antonello Ferrillo, rappresentati e difesi dagli avvocati Adelaide Muscolo e Debora Chiaviello, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Calvizzano, in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentato e difeso dagli avvocati Nicola Galdiero, Paolo Giannarini e Raffaele Agliata, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
Comune di Sant'Antonio Abate, Regione Campania, non costituiti in giudizio;
Citta Metropolitana di…

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