Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 5293 del 2013

ECLI:IT:TARNA:2013:5293SENT

Massima

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L'esecuzione di interventi edilizi su un immobile oggetto di condono edilizio non ancora definito, senza aver previamente ottenuto l'autorizzazione di cui all'art. 35 della legge n. 47/1985, legittima l'adozione da parte dell'amministrazione comunale dell'ordine di demolizione, in quanto trattasi di un atto dovuto e sufficientemente motivato con il mero accertamento dell'abuso, senza necessità di una particolare motivazione in ordine all'interesse pubblico alla rimozione dell'abuso stesso, che è in re ipsa, consistendo nel ripristino dell'assetto urbanistico violato. L'ordine di demolizione è legittimo anche qualora gli interventi abusivi abbiano carattere meramente manutentivo o di modesta entità, non rilevando tali circostanze ai fini della legittimità del provvedimento, essendo sufficiente la constatazione della mancanza del prescritto titolo abilitativo. L'amministrazione comunale è pertanto tenuta ad adottare la sanzione ripristinatoria, non potendo valutare discrezionalmente l'opportunità di adottare provvedimenti alternativi, atteso che la natura vincolata dell'atto di demolizione non consente di prendere in considerazione profili di economicità, efficacia e pubblicità dell'azione amministrativa, né di sindacare la congruità dei tempi intercorsi tra l'ordine di sospensione e quello di demolizione, essendo quest'ultimo soggetto unicamente al termine massimo di quarantacinque giorni previsto dalla legge.

Sentenza completa

N. 02720/2009
REG.RIC.

N. 05293/2013 REG.PROV.COLL.

N. 02720/2009 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 2720 del 2009, proposto da:
Grazia Terminiello, rappresentata e difesa dall'avv. Concetta Spatola, domiciliata, ex art. 25 c.p.a., in Napoli presso la segreteria T.A.R.;

contro

Il comune di Anacapri, in persona del sindaco p.t., non costituito in giudizio;

per l'annullamento

- dell'ingiunzione di demolizione di opere abusive n. 3000, emessa dal Responsabile dei Servizi Tecnici Comunali del Comune di Anacapri in data 02 marzo 2009, notificata alla ricorrente in data 03.03.2009;

- dell'ordinanza di sospensione dei lavori n. 2085, emessa dal Responsabile dei Serv…

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