Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 1488 del 2021

ECLI:IT:TARTOS:2021:1488SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il silenzio serbato dall'amministrazione in ordine a un'istanza di occupazione di suolo pubblico presentata dal privato rende il relativo ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse, qualora l'amministrazione adotti il provvedimento di diniego definitivo, anche se successivamente all'iscrizione a ruolo del ricorso, in quanto l'oggetto del giudizio sul silenzio è costituito dall'obbligo di provvedere dell'amministrazione sull'istanza del privato, sicché l'adozione di un qualsiasi provvedimento esplicito, in risposta all'istanza dell'interessato, rende il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse. In tali casi, le spese di lite devono essere poste a carico dell'amministrazione che si è attivata tardivamente e solo in seguito alla notifica del ricorso, in applicazione dei principi in materia di soccombenza virtuale.

Sentenza completa

Pubblicato il 15/11/2021

N. 01488/2021 REG.PROV.COLL.

N. 01058/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1058 del 2021, proposto da
Vinoi S.r.l., in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Firenze, in persona del Sindaco pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)), ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'accertamento

della illegittimità del comportamento inerte e del silenzio inadempimento mantenuto dal Comune di Firenze in ordine alla domanda di occupazione a carattere straordinario di suo…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.