Cassazione penale Sez. V sentenza n. 37312 del 19 ottobre 2010

ECLI:IT:CASS:2010:37312PEN

Massima

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La misura cautelare degli arresti domiciliari può essere legittimamente disposta nei confronti dell'imputato quando sussistono gravi indizi di colpevolezza per il reato contestato, anche in presenza di una precedente condanna e nonostante la reiterazione di attività criminose nonostante la concessione di benefici, in quanto tali elementi superano la presunzione di non colpevolezza e rendono necessaria l'adozione di misure cautelari per esigenze di cautela e prevenzione, senza che ciò contrasti con il principio della funzione rieducativa della pena, atteso che la misura cautelare non ha natura sanzionatoria ma cautelare e strumentale al processo.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMBROSINI Giangiulio - Presidente

Dott. CARROZZA Arturo - rel. Consigliere

Dott. ROTELLA Mario - Consigliere

Dott. MARASCA Gennaro - Consigliere

Dott. SAVANI Piero - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) SE. GI. , N. IL (OMESSO);

avverso l'ordinanza n. 121/2010 TRIB. LIBERTA' di CAGLIARI, del 12/04/2010;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. ARTURO CARROZZA;

Udite le richieste del Procuratore Generale, Dott. ((omissis)), che conclude per l'inammissibilita' del ricorso.

FATTO E DIRITTO

1.- Il Tribunale del riesame di Cagliari ha rigetto l'appello proposto dal Se. avverso il provvedimento del giudice monocratico del Tribun…

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