Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 1279 del 12 gennaio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:1279PEN

Massima

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La confisca prevista dalla L. n. 356 del 1992, art. 12-sexies ha natura di misura di sicurezza patrimoniale atipica, fondata sulla condanna per uno dei reati tassativamente indicati e su una presunzione relativa di illecita accumulazione patrimoniale, superabile solo con la prova della legittima provenienza dei beni. Il sequestro preventivo finalizzato a tale confisca postula una valutazione delibativa diretta all'accertamento della confiscabilità dei beni, in base all'esistenza di seri indizi di sproporzione tra il valore dei beni e il reddito o l'attività economica del condannato, nonché della mancata giustificazione della loro lecita provenienza. L'onere di fornire tale prova positiva grava sul titolare apparente dei beni, in forza di una presunzione di illecita accumulazione patrimoniale, che impone a quest'ultimo di dimostrare da quale reddito legittimo proviene l'acquisto e la veritiera appartenenza del bene. La valutazione della sproporzione deve essere condotta con riferimento ai singoli acquisti e al valore dei beni di volta in volta acquisiti, non al momento della misura e rispetto a tutti i beni presenti nel patrimonio del soggetto. La motivazione del provvedimento di sequestro deve dare conto in modo logico ed esaustivo di tali elementi, senza che sia necessaria l'acquisizione di un quadro probatorio pregnante come per le misure cautelari personali.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROMIS Vincenzo - Presidente

Dott. PEZZELLA Vincen - Rel. Consigliere

Dott. RANALDI Alessandro - Consigliere

Dott. BRUNO Mariarosari - Consigliere

Dott. PAVICH Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
nel procedimento a carico di quest'ultimo;
avverso l'ordinanza del 11/11/2016 del TRIB. LIBERTA' di MILANO;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott. ((omissis));
lette le conclusioni del PG Dott.ssa ((omissis)) che ha chiesto dichiararsi inammissibile il ricorso con ogni conseguente statuizione.
RITENUTO IN FATTO
1. Con ordinanza dell'11/11/2016 il Tribunale di Milano, rigettava la richiesta di riesame reale avanzata nell'i…

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