Cassazione penale Sez. I sentenza n. 4226 del 1 febbraio 2023

ECLI:IT:CASS:2023:4226PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il concorso di persone nel reato di porto o detenzione di arma non può essere escluso dalla semplice appartenenza dell'arma a uno solo dei concorrenti, se con questo gli altri abbiano programmato dei reati prevedendo la necessità dell'utilizzazione dell'arma e abbiano poi realizzato tali reati accompagnandosi nel luogo in cui essi dovevano essere consumati. Pertanto, la responsabilità per il reato di detenzione illegale dell'arma è presunta in capo a tutti i concorrenti nel reato di porto abusivo della stessa, salvo che non si dimostri che l'inizio della detenzione non coincide cronologicamente con il porto. Inoltre, ai fini della configurabilità del concorso nel reato, è sufficiente che il partecipante abbia consapevolmente rafforzato il proposito criminoso del gruppo, anche senza una diretta partecipazione all'azione delittuosa. La concessione o il diniego delle circostanze attenuanti generiche è rimessa alla valutazione discrezionale del giudice di merito, il quale deve solo prendere in esame uno degli elementi indicati nell'art. 133 c.p. ritenuto prevalente e sufficiente per decidere in un senso o nell'altro.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MANCUSO Luigi - Presidente

Dott. LIUNI Teresa - Consigliere

Dott. TALERICO Palma - rel. Consigliere

Dott. POSCIA Giorgio - Consigliere

Dott. MELE ((omissis)) - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 09/11/2021 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dr. PALMA TALERICO;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Dr. LOY MARIA FRANCESCA, che ha concluso chiedendo l'inammissibilita' dei ricorsi, riportandosi alla memoria precedentemente depositata.
uditi i difens…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.