Tribunale Amministrativo Regionale Emilia Romagna - Parma sentenza n. 156 del 2020

ECLI:IT:TARPR:2020:156SENT

Massima

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Il provvedimento autorizzatorio unico (PAUR) che comprende il provvedimento di valutazione di impatto ambientale (VIA) può contenere prescrizioni e condizioni per la realizzazione, l'esercizio e la dismissione del progetto, nonché per il monitoraggio degli impatti ambientali, senza che ciò integri un differimento di valutazioni necessarie ai fini del rilascio del titolo. Le prescrizioni finalizzate a garantire il corretto utilizzo della risorsa energetica prodotta e a prevenire eventuali impatti negativi non rappresentano un differimento di valutazioni di sostenibilità ambientale omesse nella fase precedente al rilascio del titolo, ma comprovano la particolare attenzione prestata allo specifico profilo che diverrà oggetto di costante azione di monitoraggio. La previsione di verifiche future non pregiudica la legittimità del titolo rilasciato, in quanto una valutazione condizionata di impatto costituisce un giudizio allo stato degli atti integrato dall'indicazione preventiva degli elementi capaci di superare le ragioni del possibile dissenso, in ossequio al principio di economicità dell'azione amministrativa e di collaborazione tra i soggetti del procedimento. La partecipazione di associazioni e comitati ai lavori della conferenza di servizi non costituisce un diritto incondizionato, essendo rimessa alla discrezionalità dell'autorità competente la decisione di invitarli. L'autolimitazione della capacità ricettiva dell'impianto, pur costituendo un impegno assunto dal gestore, non integra un requisito essenziale ai fini del rilascio del titolo autorizzativo, in quanto la realizzazione di impianti per il recupero di rifiuti derivanti da raccolta differenziata non soggiace a pianificazione né a limiti dettati da esigenze di conformazione al principio di autosufficienza regionale.

Sentenza completa

Pubblicato il 02/09/2020

N. 00156/2020 REG.PROV.COLL.

N. 00044/2020 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la ((omissis))

sezione staccata di Parma (Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 44 del 2020, proposto da
Associazione Coordinamento Provinciale Comitati Ambiente e Salute di ((omissis)), Giardo Filippini, Associazione Rurali Lreggiani (Ru-Re), ((omissis)), Società Agricola Castellina di ((omissis)) e C. Ss, ((omissis)), Fattorie Bondeno Ss di ((omissis)), Daniele, Roberto e ((omissis))à Agricola, ((omissis)), Società ((omissis)) e Figli Ss, ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), ((omissis)), rappresentati e difesi dagli ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro…

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