Cassazione penale Sez. V sentenza n. 32450 del 25 luglio 2013

ECLI:IT:CASS:2013:32450PEN

Massima

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Il certificato di ultimazione dei lavori, sottoscritto in contraddittorio con l'esecutore, costituisce un atto pubblico che attesta in modo vincolante il completamento dell'opera, la cui falsa attestazione integra il reato di falso ideologico in atto pubblico, a prescindere dalla conoscenza o meno da parte dell'appaltatore delle irregolarità riscontrate, essendo sufficiente il dolo generico rappresentato dalla volontarietà della dichiarazione non veritiera. La mera redazione di una perizia di variante non esclude la configurabilità del reato, in quanto non incide sull'oggetto del contratto di appalto e non modifica il contenuto delle certificazioni relative all'ultimazione dei lavori. L'intervenuta prescrizione del reato non può essere rilevata d'ufficio dalla Corte di Cassazione in caso di inammissibilità del ricorso, in quanto ciò preclude il perfezionamento del rapporto processuale e cristallizza in via definitiva la sentenza impugnata. La determinazione della pena, nel rispetto dei criteri di cui all'art. 133 c.p., e il diniego delle circostanze attenuanti generiche, motivato anche sulla base della mera incensuratezza dell'imputato, non integrano vizi di legittimità.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. FERRUA Giulian - Presidente

Dott. SABEONE Gerardo - Consigliere

Dott. MICHELI Paolo - Consigliere

Dott. DE MARZO G. - rel. Consigliere

Dott. DEMARCHI ALBENGO Paolo - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

(OMISSIS), nato a (OMISSIS);

avverso la sentenza del 26/01/2012 della Corte d'appello di L'Aquila R.G. n. 1935/2010;

visti gli atti, il provvedimento impugnato ed il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA la relazione svolta dal Consigliere Dott. Giuseppe De Marzo;

udito il Procuratore Generale, in persona del Dott. Alfredo Montagna, che ha concluso per l'annullamento senza rinvio de…

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