Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 752 del 2018

ECLI:IT:TARLE:2018:752SENT

Massima

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La presentazione di una domanda di sanatoria edilizia per opere realizzate abusivamente determina l'inefficacia dei precedenti atti sanzionatori, in quanto il Comune è tenuto a esaminare e valutare nuovamente la situazione, effettuando una nuova valutazione sulla legittimità delle opere. Pertanto, il ricorso avverso l'ordine di demolizione diviene improcedibile per sopravvenuto difetto di interesse, in quanto il Comune deve prima pronunciarsi sulla domanda di sanatoria presentata. Tale principio si fonda sull'orientamento giurisprudenziale prevalente, condiviso dalla Sezione, secondo cui la presentazione della domanda di sanatoria comporta la necessità di una nuova valutazione da parte dell'Amministrazione, rendendo inefficaci i precedenti provvedimenti sanzionatori. Ciò in quanto il procedimento di sanatoria costituisce una nuova fase procedimentale che l'Amministrazione è tenuta a esaminare, indipendentemente dai precedenti provvedimenti adottati. La massima si applica ai casi in cui il proprietario di un immobile abusivo presenti una domanda di sanatoria, determinando così la necessità per l'Amministrazione di riesaminare la vicenda e pronunciarsi nuovamente sulla legittimità delle opere, con conseguente inefficacia dei precedenti atti sanzionatori.

Sentenza completa

Pubblicato il 04/05/2018

N. 00752/2018 REG.PROV.COLL.

N. 00220/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Terza

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 220 del 2010, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Lecce, via ((omissis)), 23;

contro

Comune di Ruffano, in persona del legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso il suo studio in Lecce, via A. Imperatore, 16;

per l'annullamento

- dell'ordinanza n. 56, del 19.11.2009, emessa dal Responsabile del Settore Ufficio Tecnico Comunale del Comune di Ruffano, notificata il 25.11.2009, con la quale è stata ingiunt…

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