Cassazione penale Sez. II sentenza n. 5552 del 6 febbraio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:5552PEN

Massima

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Il reato di estorsione si configura quando l'agente, pur consapevole di non avere diritto, persegue il conseguimento di un profitto mediante violenza o minaccia, a differenza del reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni, in cui l'agente agisce nella convinzione, anche se erronea ma plausibile, di esercitare un proprio diritto. Pertanto, il reato di esercizio arbitrario delle proprie ragioni è configurabile solo se la condotta tipica è posta in essere dal titolare del preteso diritto, mentre qualora la condotta sia realizzata da un soggetto diverso dal creditore, essa può assumere rilievo soltanto ai sensi dell'articolo 629 c.p. (estorsione). Inoltre, la circostanza aggravante della presenza di più persone riunite nel reato di estorsione ha natura oggettiva e si comunica a tutti i concorrenti, a prescindere dalla consapevolezza della partecipazione di altri. La determinazione della pena detentiva e il riconoscimento o meno delle attenuanti generiche rientrano nella discrezionalità del giudice di merito, censurabile in cassazione solo in caso di manifesta illogicità o arbitrarietà.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. PRESTIPINO Antonio - Presidente

Dott. TADDEI Margherita B. - Consigliere

Dott. DI PAOLA Sergio - Consigliere

Dott. FILIPPINI Stefano - rel. Consigliere

Dott. COSCIONI Giuseppe - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
(OMISSIS) nato il (OMISSIS);
avverso la sentenza del 28/10/2016 della CORTE APPELLO di MILANO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere STEFANO FILIPPINI;
Udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore LORI PERLA che ha concluso per l'inammissibilita' dei ricorsi;
Udito il difensore presente che chiede l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Co…

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