Cassazione penale Sez. I sentenza n. 37989 del 13 settembre 2016

ECLI:IT:CASS:2016:37989PEN

Massima

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La circostanza attenuante della provocazione (art. 62, n. 2, c.p.) non ricorre quando il fatto apparentemente ingiusto della vittima, cui l'agente ha reagito, sia stato determinato a sua volta da un precedente comportamento ingiusto dello stesso agente o costituisca il frutto di reciproche provocazioni, in un contesto di perenne conflittualità tra le parti. Inoltre, la sproporzione macroscopica tra il fatto ingiusto e la reazione omicidiaria, tale da escludere lo stato d'ira o il nesso causale tra l'offesa e l'ira, impedisce il riconoscimento dell'attenuante, anche nella forma c.d. "per accumulo", in quanto la reazione risulta palesemente eccessiva e inadeguata rispetto all'ultimo episodio scatenante. Ai fini della configurabilità della provocazione, è necessario che l'offesa altrui, oltre a costituire un fatto ingiusto, sia anche idonea a determinare un impulso incontenibile o un'alterazione emotiva che faccia perdere i poteri di autocontrollo, generando un forte turbamento connotato da impulsi aggressivi, in un rapporto di causalità psicologica con la reazione, indipendentemente dalla proporzionalità tra le condotte.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. LA POSTA Lucia - Presidente

Dott. CASA Filippo - Consigliere

Dott. ESPOSITO Aldo - rel. Consigliere

Dott. DI GIURO Gaetano - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), n. il (OMISSIS);
avverso la sentenza n. 22/2014 CORTE ASSISE APPELLO di PALERMO, del 16/02/2015;
udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. Aldo Esposito;
udite le conclusioni del Procuratore generale, in persona del Dott. ANIELLO Roberto, che chiedeva dichiararsi l'inammissibilita' del ricorso;
udite le conclusioni dell'avv. (OMISSIS), che chiedeva l'annullamento della sentenza impugnata con rinvio alla Corte di assise di appello di Palermo per la rideterminazione dell…

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