Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Lecce sentenza n. 845 del 2024

ECLI:IT:TARLE:2024:845SENT

Massima

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La natura precaria di un manufatto, ai fini dell'esenzione dal permesso di costruire, non dipende dalla tipologia di materiali utilizzati o dalla tecnica costruttiva, ma dalla sua intrinseca destinazione funzionale a soddisfare esigenze realmente temporanee e contingenti, con conseguente sollecita eliminazione. La precarietà non può essere confusa con la mera stagionalità dell'utilizzo, poiché un uso annualmente ricorrente del manufatto denota il soddisfacimento di esigenze non eccezionali e limitate nel tempo, ma permanenti. Pertanto, ai fini della qualificazione di un'opera come precaria, esente dall'obbligo del permesso di costruire, occorre valutare non il criterio strutturale, ma quello funzionale, verificando se essa sia diretta a soddisfare bisogni temporanei e specifici, ovvero esigenze stabili e durevoli nel tempo, che richiedono il preventivo rilascio di un titolo edilizio. Il decorso del tempo, inoltre, non può legittimare in via di fatto una situazione di illecito permanente, né far sorgere un affidamento tutelabile alla conservazione di una condizione contra legem, essendo l'interesse pubblico al ripristino della legalità prevalente rispetto a qualsiasi posizione giuridica del privato. L'ordinanza di demolizione di opere abusive costituisce, infine, un atto dovuto e vincolato, che non necessita di una motivazione ulteriore rispetto all'indicazione dei presupposti di fatto e all'individuazione e qualificazione degli abusi.

Sentenza completa

Pubblicato il 03/07/2024

N. 00845/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00341/2023 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

Lecce - Sezione Prima

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 341 del 2023, proposto da
Riva di Ugento Spa, in persona del Presidente del Consiglio di Amministrazione e legale rappresentante
pro tempore
, sig. Vito Reale, rappresentato e difeso dagli avvocati Leonardo Lavitola, Valeria Pellegrino, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso lo studio Valeria Pellegrino in Lecce, via Augusto Imperatore n. 16;

contro

Comune di Ugento, in persona del Sindaco
pro tempore
, rappresentato e difeso dall'avvocato Sergio De Giorgi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

per l'…

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