Cassazione penale Sez. I sentenza n. 12939 del 25 marzo 2019

ECLI:IT:CASS:2019:12939PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di confisca di prevenzione può essere revocato solo in presenza di prove nuove decisive, scoperte dopo la conclusione definitiva del procedimento di prevenzione. Non sono sufficienti prove già conosciute e indicate al giudice nel corso del procedimento, anche se successivamente cristallizzate in atti di indagine difensiva. Ai fini della revocazione, è necessario che la prova sia stata effettivamente "scoperta" dopo l'esaurimento del procedimento di prevenzione, e non semplicemente "formata" in un momento successivo, essendo già nota al giudice. La distinzione tra prova "nuova" e prova già conosciuta, ma non dedotta, è rilevante ai fini dell'ammissibilità della richiesta di revocazione, in quanto solo la prima, se decisiva, può giustificare la riapertura del procedimento concluso.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MAZZEI Antonella P. - Presidente

Dott. VANNUCCI Marco - Consigliere

Dott. ROCCHI Giacomo - rel. Consigliere

Dott. MAGI Raffaello - Consigliere

Dott. ALIFFI Francesco - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sui ricorsi proposti da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso il decreto del 27/02/2018 della CORTE APPELLO di NAPOLI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. GIACOMO ROCCHI;
lette le conclusioni del PG Dott. Epidendio Tommaso, che ha chiesto il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. Con il decreto indicato in epigrafe, la Corte di appello di Napoli rigettava la richiesta di revocazione del provvedimento di confisca di un immobile, disposta con decreto irrevocabile il 3/2/20…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.