Cassazione penale Sez. I sentenza n. 3844 del 26 gennaio 2018

ECLI:IT:CASS:2018:3844PEN

Massima

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Il mutamento della qualificazione giuridica del fatto in sede di sentenza di primo grado, con esclusione di un'aggravante contestata, non incide sui termini di custodia cautelare relativi alla fase di giudizio già esaurita, i quali devono essere commisurati in relazione alla originaria imputazione contenuta nel provvedimento che ha disposto il giudizio. Ai fini del computo dei termini di custodia cautelare per la fase di primo grado, rileva la formale contestazione del reato oggetto di imputazione, a prescindere dall'esito della successiva valutazione in fatto della sussistenza dell'aggravante.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DI TOMASSI Mariastefania - Presidente

Dott. NOVIK ((omissis)) - Consigliere

Dott. MANCUSO ((omissis)) - Consigliere

Dott. CAIRO Antonio - Consigliere

Dott. COCOMELLO Assunta - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 5/10/2015 del Tribunale della liberta' di Reggio Calabria;
visti gli atti, il provvedimento impugnato, il ricorso;
sentita la relazione svolta dal Consigliere Dott.ssa COCOMELLO Assunta;
udite le conclusioni del Sostituto Procuratore Generale Dott. GAETA Pietro che chiede il rigetto del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. La Corte di Assise di Appello di Reggio Calabria, in data 4 luglio 2014, dichiarava la perdita di e…

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