Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza breve n. 2404 del 2011

ECLI:IT:TARNA:2011:2404SENB

Massima

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Il sopravvenire della carenza di interesse della parte ricorrente determina l'improcedibilità del ricorso amministrativo, con conseguente compensazione delle spese di giudizio tra le parti. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che, qualora nel corso del processo la parte ricorrente manifesti la volontà di non proseguire ulteriormente il giudizio per venir meno del proprio interesse, il giudice amministrativo è tenuto a dichiarare l'improcedibilità del ricorso, senza entrare nel merito della controversia. Tale soluzione, fondata sull'art. 100 c.p.c. applicabile anche al processo amministrativo, consente di evitare pronunce meramente dichiarative e di tutelare l'economia processuale, compensando altresì le spese di lite tra le parti in ragione dell'evoluzione della vicenda giudiziosa. Il giudice, infatti, non può esimersi dal prendere atto della sopravvenuta carenza di interesse, essendo tenuto a conformare il proprio provvedimento a tale mutamento della situazione sostanziale dedotta in giudizio, senza poter comunque entrare nel merito della controversia. La declaratoria di improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse, pertanto, rappresenta l'unica soluzione processuale percorribile in simili evenienze, in ossequio ai principi di economia e ragionevole durata del processo, nonché di corrispondenza tra il chiesto e il pronunciato.

Sentenza completa

N. 05762/2006
REG.RIC.

N. 02404/2011 REG.PROV.COLL.

N. 05762/2006 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 74 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 5762 del 2006, proposto da:
Informatica Telematica Meridionale S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via A. D'Isernia, 24 c/o Varricchio;

contro

Comune di Procida, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, viale Gramsci n. 16;

nei confronti di

- Conus S.r.l., rappresentata e difesa dagli avv.ti ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso ((omissis)) in Napoli, via Ponte di Tappia,47;
- Camar S.a.s., non costituit…

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