Il reato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di più reati di bancarotta fraudolenta e connessi può essere integrato anche sulla base di gravi indizi di colpevolezza relativi a reati diversi dai reati fallimentari, come i reati di estorsione continuata aggravata, laddove tali reati siano strumentali al conseguimento di profitti personali in danno dei lavoratori e della società fallita. Ai fini della sussistenza del reato associativo, non è necessario che vi siano gravi indizi di colpevolezza per tutti i reati fine, essendo sufficiente che vi siano gravi indizi in relazione ad alcuni di essi, purché siano tutti riconducibili al medesimo disegno criminoso. Il giudice di merito, nel valutare la gravità del quadro indiziario a carico dell'indagato, deve dare adeguata motivazione, anche attraverso il richiamo a specifici elementi probatori, in ordine alla partecipazione dell'indagato all'associazione e al suo ruolo all'interno della stessa.