Cassazione penale Sez. IV sentenza n. 32781 del 27 luglio 2015

ECLI:IT:CASS:2015:32781PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudice di merito gode di ampia discrezionalità nella determinazione della pena, entro i limiti edittali previsti dalla legge, in relazione alle circostanze aggravanti e attenuanti, purché la graduazione della pena sia sorretta da adeguata motivazione e non risulti frutto di mero arbitrio o ragionamento illogico. La censura avverso la congruità della pena inflitta è inammissibile in sede di giudizio di legittimità, salvo i casi in cui la determinazione della pena sia manifestamente illogica o irragionevole. Il termine per proporre ricorso per cassazione avverso la sentenza di appello pronunciata in camera di consiglio ai sensi dell'art. 599 c.p.p. decorre dalla notifica all'imputato contumace dell'avviso di deposito della sentenza, ai sensi dell'art. 585, comma 1, lett. a), c.p.p., e non dai diversi termini previsti per il giudizio abbreviato. Il mancato rispetto di tale termine determina l'inammissibilità del ricorso per cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUARTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. ROMIS Vincenzo - Presidente

Dott. MARINELLI Felicetta - Consigliere

Dott. ZOSO Liana M. - rel. Consigliere

Dott. DOVERE Salvatore - Consigliere

Dott. SERRAO Eugenia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso la sentenza n. 764/2011 CORTE APPELLO di MESSINA, del 03/02/2014;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. LIANA MARIA TERESA ZOSO;

lette le conclusioni del PG, che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. La corte d'appello di Messina, con sentenza in data 3 febbraio 2014, confermava la sentenza in data 12 marzo 2010 del tribunale di Messina con cui (OMISSIS) era stato con…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.