Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Salerno sentenza n. 482 del 2020

ECLI:IT:TARSA:2020:482SENT

Massima

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Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione sull'istanza di indizione di una conferenza di servizi, finalizzata all'accertamento dello stato dei luoghi, dell'incidenza della pianificazione urbanistica comunale, della condonabilità dell'immobile e della quantità e qualità delle eventuali opere di mitigazione che possano consentire il recupero funzionale e la valorizzazione degli stabilimenti industriali, degli investimenti e della manodopera, è illegittimo e comporta l'obbligo per l'amministrazione di provvedere con atto formale ed espresso, motivando adeguatamente le ragioni dell'eventuale rigetto dell'istanza. Il principio di buon andamento e imparzialità dell'azione amministrativa, sancito dall'art. 97 della Costituzione, impone infatti all'amministrazione di esaminare con diligenza e ponderazione le richieste dei privati, fornendo una risposta chiara e puntuale, anche in caso di diniego, al fine di consentire agli interessati di comprendere le ragioni della decisione e di tutelare adeguatamente le proprie posizioni giuridiche. Il silenzio serbato dalla pubblica amministrazione, pertanto, non solo viola il diritto del privato a ottenere una pronuncia espressa, ma pregiudica altresì il principio di trasparenza e di leale collaborazione tra cittadino e autorità, compromettendo la possibilità di un effettivo controllo sull'operato della stessa. Inoltre, il mancato esercizio del potere decisorio entro un termine ragionevole, oltre a configurare un'ipotesi di ritardo ingiustificato, può determinare un pregiudizio per il privato, il quale si trova nell'impossibilità di conoscere le determinazioni dell'amministrazione e di adottare le conseguenti iniziative. Pertanto, l'obbligo di provvedere con atto espresso, motivato e tempestivo costituisce un principio generale dell'azione amministrativa, a tutela dei diritti e degli interessi legittimi dei cittadini.

Sentenza completa

Pubblicato il 08/05/2020

N. 00482/2020 REG.PROV.COLL.

N. 01925/2019 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

sezione staccata di Salerno (Sezione Seconda)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 1925 del 2019, proposto da
((omissis)) e ((omissis)), rappresentati e difesi dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune di Nocera Inferiore, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'avvocato ((omissis)), con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Salerno, via Piave n. 1;
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dall'Av…

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