Tribunale Amministrativo Regionale Lazio - Roma sentenza n. 8584 del 2014

ECLI:IT:TARLAZ:2014:8584SENT

Massima

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La mancata comunicazione dell'avvio del procedimento di annullamento dell'autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Regione, da parte del Ministero competente, comporta l'illegittimità del provvedimento di annullamento, in quanto tale comunicazione costituisce un adempimento essenziale per consentire all'interessato di partecipare al procedimento e far valere le proprie ragioni. Tale obbligo di comunicazione sussiste anche quando l'autorizzazione paesaggistica sia stata previamente valutata da un'altra amministrazione, in applicazione di norme di legge o di regolamento, in quanto la comunicazione di avvio del procedimento di annullamento da parte del Ministero non può essere sostituita dalla mera indicazione della soggezione al potere ministeriale contenuta nell'autorizzazione stessa o dalla semplice indicazione del Ministero tra i destinatari dell'atto. La mancata comunicazione dell'avvio del procedimento non può essere sanata dall'applicazione dell'art. 21-octies della legge n. 241/1990, in quanto l'ampio contenuto discrezionale del provvedimento di annullamento consente ampi apporti partecipativi dell'interessato, sia in termini generali di misure di compatibilizzazione o ridimensionamento dell'opera abusiva, sia con riferimento alla corretta individuazione dell'area vincolata e del tipo di vincolo applicabile, e l'Amministrazione non ha dimostrato che il contenuto del provvedimento non avrebbe potuto essere diverso.

Sentenza completa

N. 16510/1998
REG.RIC.

N. 08584/2014 REG.PROV.COLL.

N. 16510/1998 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio

(Sezione Seconda Quater)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 16510 del 1998, proposto da:
((omissis)), rappresentato e difeso dagli avv. ((omissis)), ((omissis))', ((omissis)), ((omissis)), con domicilio ex art 25 c.p.a. presso la Segreteria del Tar Lazio in Roma via Flaminia 189;

contro

Ministero dei beni, delle attività culturali e del turismo, rappresentato e difeso per legge dall'Avvocatura dello Stato, con domicilio in Roma, via dei Portoghesi, 12;
Regione Lazio; Comune di Rocca di Papa;

per l'annullamento

del decreto del 28-9-1998 del Ministero per i beni culturali ed ambientali- Soprintendenza per i beni ambientali ed …

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