Cassazione penale Sez. II sentenza n. 767 del 9 gennaio 2008

ECLI:IT:CASS:2008:767PEN

Massima

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Il giudice, nel valutare l'applicazione di una misura cautelare personale, deve tenere conto della gravità oggettiva del fatto commesso, della condotta successiva dell'indagato e delle pendenze giudiziarie a suo carico, anche se relative a fatti ancora in corso di accertamento, senza che assumano rilievo determinante le eventuali opportunità di lavoro realizzatesi in favore dell'indagato. Tali elementi, adeguatamente motivati, legittimano l'applicazione di una misura cautelare più afflittiva rispetto a quella inizialmente disposta, ove ritenuta inadeguata a fronteggiare le esigenze cautelari. Il giudice, infatti, nel procedere alla scelta della misura cautelare, deve operare una valutazione complessiva della pericolosità sociale dell'indagato, desumibile dalla gravità del fatto, dalla sua condotta successiva e dalle pendenze giudiziarie a suo carico, senza che assumano rilievo determinante le eventuali opportunità di lavoro realizzatesi in suo favore, le quali possono al più costituire un elemento di valutazione secondario. La motivazione che supporta tale valutazione deve essere adeguata e congruente, senza che sia necessario un esame analitico di tutti gli elementi presi in considerazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MORELLI Francesco - Presidente

Dott. DI JORIO Giorgio - Consigliere

Dott. CAMMINO Matilde - Consigliere

Dott. ZAPPIA Pietro - Consigliere

Dott. MACCHIA Alberto - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA/ORDINANZA

sul ricorso proposto da:

1) DI. BE. GI. N. IL (OMESSO);

avverso ORDINANZA del 20/09/2007 TRIB. LIBERTA' di GENOVA;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. DI IORIO GIORGIO;

lette/sentite le conclusioni del P.G. Dr. GIALANELLA: di inammissibilita' del ricorso.

OSSERVA

Con la ordinanza impugnata il Tribunale del riesame di Genova, accogliendo l'appello del Pm di Savona avverso la ordinanza del Gip in data 6.7.07 applica…

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