Tribunale Amministrativo Regionale Toscana - Firenze sentenza n. 80 del 2017

ECLI:IT:TARTOS:2017:80SENT

Massima

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L'amministrazione, nell'esercitare il potere di autotutela per l'annullamento di un provvedimento favorevole al privato, deve valutare la sussistenza di un concreto interesse pubblico e procedere alla sua comparazione con l'interesse privato, tenendo conto del tempo trascorso e delle vicende medio tempore intervenute che possano aver determinato il coinvolgimento di terzi in buona fede. L'omissione di tale doverosa comparazione e bilanciamento degli interessi in gioco determina l'illegittimità del provvedimento di annullamento. Il principio di diritto che emerge dalla sentenza è che l'esercizio del potere di autotutela da parte della pubblica amministrazione per l'annullamento di un provvedimento favorevole al privato, come nel caso di un condono edilizio, non può prescindere da una adeguata e puntuale motivazione che dia conto della sussistenza di un concreto interesse pubblico prevalente rispetto a quello del privato, tenendo conto anche delle situazioni giuridiche soggettive nel frattempo consolidatesi in capo a terzi. La mera rilevazione della incompatibilità dell'opera abusiva con il vincolo paesaggistico non è sufficiente a giustificare l'esercizio del potere di autotutela, essendo necessario un ponderato bilanciamento degli interessi in gioco, anche alla luce del tempo trascorso e delle vicende medio tempore intervenute.

Sentenza completa

Pubblicato il 20/01/2017

N. 00080/2017 REG.PROV.COLL.

N. 00352/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Toscana

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 352 del 2015, integrato da motivi aggiunti, proposto da:
Massimiliano Niccolai, Lido Niccolai e Carla Masoni, rappresentati e difesi dall'avvocato Domenico Bechini C.F. BCHDNC70D01G702S, domiciliati ex art. 25 c.p.a. presso Segreteria T.A.R. per la Toscana in Firenze, via Ricasoli, 40;

contro

Comune di San Giuliano Terme, rappresentato e difeso dagli avvocati Aldo Fanelli C.F. FNLLDA66E12G702I e Sandra Ciaramelli C.F. CRMSDR66M51A562U, domiciliato ex art. 25 c.p.a. presso la Segreteria del T.A.R. per la Toscana in Firenze, via Ricasoli, 40;

nei confronti di

S.I.C.E.R. di G. Tadini Buon…

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