Cassazione penale Sez. I sentenza n. 47663 del 21 dicembre 2011

ECLI:IT:CASS:2011:47663PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il mancato rispetto delle prescrizioni inerenti alla sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel comune di residenza, costituendo una contravvenzione, è soggetto ai termini di prescrizione previsti dalla normativa vigente al momento della commissione del fatto, i quali non possono essere superati in peius in virtù di successive modifiche legislative, in ossequio al principio di irretroattività della legge penale sfavorevole. La valutazione della personalità dell'imputato e della natura del reato commesso rientra nel potere discrezionale del giudice di merito nell'ambito della concessione o del diniego delle circostanze attenuanti generiche, purché tale valutazione sia sorretta da una motivazione logica e coerente. Il controllo di legittimità della Corte di Cassazione sulla motivazione della sentenza impugnata è volto a verificare la sussistenza dei requisiti minimi di coerenza, completezza e logicità, tali da rendere comprensibile il percorso argomentativo seguito dal giudice di merito, senza potersi estendere a un riesame del merito della decisione. L'applicazione indebita della recidiva in relazione a un reato contravvenzionale, in violazione dell'articolo 99 c.p., comma 1, comporta l'annullamento della sentenza per vizio di legge, con conseguente declaratoria di estinzione del reato per intervenuta prescrizione, calcolata secondo la disciplina più favorevole vigente al momento della commissione del fatto.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. GIORDANO Umberto - Presidente

Dott. BONITO ((omissis)) S - Consigliere

Dott. CAPOZZI Raffaele - Consigliere

Dott. CASSANO Margherita - rel. Consigliere

Dott. CARTA Adriana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1) AN. GA. N. IL (OMESSO);

avverso la sentenza n. 163/2010 CORTE APPELLO di CALTANISSETTA, del 13/07/2010;

visti gli atti, la sentenza e il ricorso;

udita in PUBBLICA UDIENZA del 22/11/2011 la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARGHERITA CASSANO;

Udito il Procuratore Generale in persona del Dott. DELEHAYE E., che ha concluso per l'inammissibilita' del ricorso.

RITENUTO IN FATTO

1. Il 13 lug…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.