Cassazione penale Sez. II sentenza n. 11554 del 23 marzo 2011

ECLI:IT:CASS:2011:11554PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il delitto di truffa aggravata si configura quando l'agente, mediante artifici o raggiri, induce in errore la persona offesa, inducendola a compiere un atto di disposizione patrimoniale dannoso per sé e vantaggioso per l'agente, anche se quest'ultimo rivesta il ruolo di mero procacciatore di affari e non di socio in affari della persona offesa. La conoscenza da parte della persona offesa di alcune circostanze relative all'attività dell'agente, come la giovane età dell'impresa o l'accettazione di pagamenti con assegni postdatati, non esclude la configurabilità del reato, in quanto tali elementi non sono idonei ad escludere l'induzione in errore della persona offesa. Inoltre, la mancata concessione dell'aggravante di cui all'art. 61, n. 7, c.p. e delle attenuanti generiche, pur se richieste, non inficia la correttezza della decisione, qualora la motivazione della sentenza fornisca un quadro convincente della responsabilità penale dell'imputato. Infine, la declaratoria di prescrizione del reato non impedisce la conferma delle statuizioni civili della sentenza, qualora risulti ampiamente provato che la condotta degli imputati abbia cagionato un ingente danno alla parte civile.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. SIRENA ((omissis)) - Presidente

Dott. PAGANO Filiberto - Consigliere

Dott. BRONZINI Giuseppe - Consigliere

Dott. CHINDEMI Domenico - Consigliere

Dott. RAGO Geppino - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

1. CU. GI. nato il (OMESSO);

2. FA. MA. nato il (OMESSO);

avverso la sentenza del 17/07/2008 della Corte di Appello di Caltanissetta;

Visti gli atti, la sentenza ed il ricorso;

udita la relazione fatta dal Consigliere Dott. RAGO Geppino;

udito il Procuratore Generale in persona del Dott. D'ANGELO Giovanni che ha concluso per l'annullamento senza rinvio per prescrizione;

udito, pe…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.