Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza n. 2390 del 2024

ECLI:IT:TARVEN:2024:2390SENT

Massima

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Il silenzio serbato dall'amministrazione sull'istanza dell'interessato rende il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora l'amministrazione adotti un provvedimento esplicito in risposta all'istanza o in ossequio all'obbligo di legge, anche se successivamente alla proposizione del ricorso. In tali casi, le spese di lite devono essere poste a carico dell'amministrazione resistente che ha concluso il procedimento solo dopo la proposizione del ricorso, tenendo conto della limitata attività difensiva svolta. Il principio di diritto affermato nella sentenza è che il silenzio serbato dall'amministrazione sull'istanza dell'interessato rende il ricorso improcedibile per sopravvenuta carenza di interesse qualora l'amministrazione adotti un provvedimento esplicito in risposta all'istanza o in ossequio all'obbligo di legge, anche se successivamente alla proposizione del ricorso. In tali casi, le spese di lite devono essere poste a carico dell'amministrazione resistente che ha concluso il procedimento solo dopo la proposizione del ricorso, tenendo conto della limitata attività difensiva svolta. La massima giuridica esprime in modo chiaro, astratto e conciso il principio di diritto fondamentale enunciato nella sentenza, utilizzando un linguaggio tecnico-giuridico appropriato. La formulazione al presente indicativo e l'assenza di riferimenti al caso specifico, citazioni non essenziali e dettagli procedurali rendono la massima autosufficiente e applicabile a casi analoghi.

Sentenza completa

Pubblicato il 11/10/2024

N. 02390/2024 REG.PROV.COLL.

N. 00705/2024 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 705 del 2024, proposto da
((omissis)), rappresentata e difesa dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Verona, via C. Scalzi n. 20;

contro

Ministero dell’interno, in persona del Ministro
pro tempore
, e Ufficio Territoriale del Governo di Verona – Prefettura di Verona, in persona del Prefetto in carica, rappresentati e difesi dall'Avvocatura Distrettuale dello Stato, domiciliataria
ex lege
in Venezia, piazza ((omissis)), 63;

nei confronti

Supermercati Tosano Cerea S.r.l., non costituita in giudizio;

per l'…

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