Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 13719 del 6 maggio 2020

ECLI:IT:CASS:2020:13719PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il coinvolgimento consapevole e continuativo di un soggetto in attività illecite di un'associazione di tipo mafioso, anche in assenza di una formale affiliazione, integra il reato di partecipazione all'associazione criminale, qualora emerga un apporto significativo e duraturo al rafforzamento e alla operatività del sodalizio, desumibile da dichiarazioni di collaboratori di giustizia attendibili e intrinsecamente credibili, nonché da altri elementi probatori indiziari, come conversazioni intercettate che rivelino la reputazione criminale del soggetto e il timore da lui incusso in altri. In tali casi, la presunzione di sussistenza delle esigenze cautelari di cui all'art. 275, comma 3, c.p.p. può essere superata solo in presenza di elementi specifici e concreti, ulteriori rispetto al mero decorso del tempo, che dimostrino l'effettiva cessazione della pericolosità sociale del soggetto, specie quando si tratti di "mafie storiche" e di individui che hanno rivestito ruoli di rilievo all'interno dell'organizzazione criminale per un considerevole arco temporale, senza mai palesare alcuna presa di distanza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COSTANZO Angelo - Presidente

Dott. MOGINI Stefano - Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. AMOROSO Riccardo - Consigliere

Dott. ROSATI Martino - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 12/11/2019 del Tribunale di Napoli;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal ((omissis));
udito il Pubblico Ministero, in persona del ((omissis)), che ha concluso chiedendo il rigetto del ricorso;
udito il difensore, avv. (OMISSIS), che ha chiesto l'accoglimento del ricorso.
RITENUTO IN FATTO
1. (OMISSIS) e' stato raggiunto da ordinanza di custodia cautelare in carcere del Gi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.