Cassazione penale Sez. III sentenza n. 14502 del 24 marzo 2017

ECLI:IT:CASS:2017:14502PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento cautelare personale, disposto dal giudice a seguito di richiesta di modifica della misura, non è impugnabile direttamente con ricorso per cassazione, ma deve essere qualificato come appello e trasmesso al Tribunale del riesame competente. Ciò in quanto l'art. 311 c.p.p., comma 2, che prevede il ricorso per cassazione contro le ordinanze che dispongono una misura coercitiva, non si estende ai provvedimenti che intervengono a seguito di istanza di modifica della misura, per i quali non è previsto un rimedio impugnatorio specifico, mentre la norma generale dell'art. 569 c.p.p. si riferisce esclusivamente alle sentenze. Pertanto, in tali casi, l'impugnazione deve essere qualificata come appello ai sensi dell'art. 568, comma 5, c.p.p. e trasmessa al Tribunale del riesame competente ex artt. 309, comma 7, e 310 c.p.p., in applicazione del costante orientamento giurisprudenziale della Corte di Cassazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE TERZA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. AMORESANO Silvio - Presidente

Dott. DI NICOLA Vito - Consigliere

Dott. DI STASI Antonella - Consigliere

Dott. CIRIELLO Antonella - Consigliere

Dott. RENOLDI Carlo - rel. Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS) il (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 23/12/2015 del Tribunale di Roma in composizione collegiale;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. RENOLDI Carlo;
udito il Pubblico Ministero, in persona del Sostituto Procuratore Generale Dott. SALZANO Francesco, che ha concluso chiedendo che il ricorso fosse qualificato come appello e che si trasmettessero gli atti al …

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.