Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana sentenza n. 306 del 2020

ECLI:IT:CGARS:2020:306SENT

Massima

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Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, nell'esercizio della propria giurisdizione, ha stabilito che: 1. L'art. 34, comma 3, del Codice del processo amministrativo prevede la possibilità per il giudice di accertare l'illegittimità di atti amministrativi anche se non più in grado di produrre effetti, al fine di consentire il risarcimento del danno. Tuttavia, tale accertamento è subordinato alla specifica richiesta della parte interessata, la quale deve allegare gli elementi che provino almeno in parte il danno ingiusto e il suo derivare dagli atti ritenuti illegittimi. Il giudice, recepita la volontà della parte, deve valutare la sussistenza dell'effettivo interesse ai fini risarcitori, senza essere automaticamente obbligato a procedere allo scrutinio di legittimità. 2. Nelle procedure di finanza di progetto, l'Amministrazione gode di ampia discrezionalità nella valutazione circa la perduranza dell'interesse pubblico alla realizzazione dell'opera, potendo pertanto revocare l'aggiudicazione definitiva anche in presenza di mutamenti delle circostanze di fatto, purché tale revoca sia adeguatamente motivata e venga riconosciuto all'operatore economico l'indennizzo per i pregiudizi subiti. 3. Il principio generale è che solo colui che ha partecipato alla gara è legittimato ad impugnarne l'esito, in quanto soltanto a quest'ultimo è riconoscibile una posizione differenziata. Tale regola non ammette deroghe, salvo che le clausole contestate non impongano oneri manifestamente incomprensibili o del tutto sproporzionati, tali da rendere impossibile la formulazione dell'offerta.

Sentenza completa

Pubblicato il 22/05/2020

N. 00306/2020REG.PROV.COLL.

N. 00755/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il CONSIGLIO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA PER LA REGIONE SICILIANA

Sezione giurisdizionale

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 755 del 2015, proposto dalla società Tm. E. Termomeccanica Ecologia S.p.A., in persona del legale rappresentante
pro tempore
, rappresentata e difesa dall’avvocato ((omissis)) e dall’avvocato ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio ((omissis)) in Palermo, via Oberdan, 5

contro

Assessorato regionale energia e servizi di pubblica utilità -Dipartimento regionale acqua e rifiuti, Presidenza regione siciliana, in persona del legale rappresentante
pro tempore,
rappresentati e difesi dall'Avvocatura dello Stato domiciliati presso la sede distrettuale in Palermo, via Vil…

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