Cassazione penale Sez. I sentenza n. 47864 del 2 dicembre 2013

ECLI:IT:CASS:2013:47864PEN

Massima

Generata da Simpliciter
Il beneficio della sospensione condizionale della pena non può essere concesso più di due volte, a prescindere dalla natura della pena inflitta e sospesa, in quanto la reiterazione del medesimo beneficio oltre tale limite è espressamente vietata dall'articolo 164, comma 4, del codice penale. Pertanto, qualora il giudice abbia erroneamente concesso la sospensione condizionale della pena per una terza volta, in violazione di tale divieto, si impone la revoca di tale beneficio ai sensi dell'articolo 168, ultimo comma, del codice penale, il quale prevede tale conseguenza in caso di inosservanza del disposto di cui all'articolo 164, comma 4. Il giudice dell'esecuzione è tenuto a verificare la sussistenza di tale causa ostativa alla concessione del beneficio e, in caso positivo, a revocare la sospensione condizionale della pena, senza che possa essere sufficiente una motivazione meramente tautologica ed apparente per escludere tale evenienza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE PRIMA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. CORTESE Arturo - Presidente

Dott. CAVALLO Aldo - Consigliere

Dott. CASSANO M. - rel. Consigliere

Dott. MAZZEI A. P. - Consigliere

Dott. LA POSTA Lucia - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto da:

PROCURATORE GENERALE PRESSO CORTE D'APPELLO DI TORINO;

nei confronti di:

(OMISSIS) N. IL (OMISSIS);

avverso l'ordinanza n. 17/2013 CORTE APPELLO di TORINO, del 13/03/2013;

sentita la relazione fatta dal Consigliere Dott. MARGHERITA CASSANO;

lette le conclusioni del PG Dott. MAZZOTTA Gabriele che ha chiesto l'annullamento con rinvio del procedimento impugnato.

RITENUTO IN FATTO

1. Con ordinanza del 13 marzo 2013 la Corte d'appello di Tori…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.