Cassazione penale Sez. VI sentenza n. 16850 del 17 aprile 2019

ECLI:IT:CASS:2019:16850PEN

Massima

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Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza è il seguente: La parte civile che non abbia impugnato la sentenza di assoluzione di primo grado non può proporre ricorso per cassazione avverso la sentenza di appello che, a seguito dell'impugnazione del solo pubblico ministero, abbia confermato l'assoluzione. Ciò in quanto, in assenza di condanna in primo grado, la declaratoria di prescrizione nei gradi successivi preclude l'accoglimento della domanda di parte civile ai sensi dell'art. 578 c.p.p. Pertanto, il ricorso per cassazione proposto dalla parte civile in tale ipotesi è inammissibile, a prescindere dalla eventuale condanna per un diverso capo di imputazione.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SESTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. MOGINI Stefano - Presidente

Dott. DI STEFANO Pierluig - rel. Consigliere

Dott. CALVANESE Ersilia - Consigliere

Dott. VIGNA ((omissis)) - Consigliere

Dott. SILVESTRI Pietro - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
parti civili:
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
(OMISSIS);
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso la sentenza del 28/03/2018 della CORTE APPELLO SEZ.DIST. di TARANTO;
visti gli atti, il provvedimento impugnato e il ricorso;
udita la rel…

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