Tribunale Amministrativo Regionale Marche - Ancona sentenza n. 593 del 2015

ECLI:IT:TARMAR:2015:593SENT

Massima

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Il Comune, nell'esercizio del proprio potere di pianificazione urbanistica, può stipulare accordi procedimentali con i privati ai sensi dell'art. 11 della L. n. 241/1990, anche in materia di varianti urbanistiche, al fine di realizzare un assetto del territorio conforme all'interesse pubblico. Tali accordi, una volta adottati dagli organi competenti, vincolano l'amministrazione comunale, la quale non può successivamente annullarli in autotutela senza che sussistano i presupposti di cui all'art. 21-nonies della L. n. 241/1990, ovvero gravi vizi di legittimità. L'interesse pubblico urbanistico deve essere valutato in concreto, tenendo conto anche delle ricadute economiche e occupazionali delle scelte pianificatorie, senza che sia necessaria una specifica dimostrazione della mancanza di alternative ugualmente idonee a soddisfare l'interesse pubblico. L'affidamento dei privati, maturato a seguito dell'adozione della variante urbanistica, costituisce un limite all'esercizio del potere di autotutela, salvo che non sussistano ragioni imperative di interesse pubblico prevalenti. Il Comune, nell'esercitare il proprio potere di pianificazione, non è tenuto ad avviare una procedura ad evidenza pubblica per l'individuazione del privato con cui stipulare l'accordo, essendo sufficiente il rispetto del principio di imparzialità e di tutela dei terzi. La mancata sottoscrizione dell'accordo da parte del Comune non ne inficia la validità, qualora l'amministrazione abbia comunque dato esecuzione all'accordo medesimo.

Sentenza completa

N. 00071/2015
REG.RIC.

N. 00593/2015 REG.PROV.COLL.

N. 00071/2015 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per le Marche

(Sezione Prima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 71 del 2015, proposto da:
Società Sipa S.r.l., rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)), in Ancona, Via Matteotti, 99;

contro

Comune di Porto Recanati, rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso l’Avv. ((omissis)), in Ancona, Via Giannelli, 36;
Comune di Porto Recanati - Sindaco, Comune di Porto Recanati - Segretario, Comune di Porto Recanati Responsabile del Settore VII Urbanistica-Edilizia-Demanio, Provincia di Macerata, non costituiti;

nei confronti di

((omissis)), non costituito;

per …

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