Tribunale Amministrativo Regionale Puglia - Bari sentenza breve n. 1050 del 2011

ECLI:IT:TARBA:2011:1050SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il provvedimento di avvio del procedimento per la demolizione di opere edilizie abusive costituisce atto consequenziale e dipendente rispetto all'ordinanza di ingiunzione di demolizione, la quale rappresenta l'atto presupposto immediatamente lesivo. Pertanto, l'omessa impugnazione tempestiva dell'ordinanza di ingiunzione di demolizione comporta l'inammissibilità del successivo ricorso avverso il provvedimento di avvio del procedimento di demolizione, in quanto quest'ultimo atto non può essere autonomamente impugnato in assenza di una previa contestazione dell'ordinanza di ingiunzione, che ne costituisce il presupposto logico e giuridico. Il principio di diritto che emerge è che l'atto di avvio del procedimento di demolizione di opere abusive, essendo consequenziale e dipendente dall'ordinanza di ingiunzione di demolizione, non può essere autonomamente impugnato senza la previa contestazione di quest'ultima, in quanto rappresenta un atto meramente esecutivo e privo di autonoma lesività. La mancata impugnazione tempestiva dell'atto presupposto, che costituisce il fondamento giuridico del successivo provvedimento, comporta l'inammissibilità del ricorso avverso quest'ultimo, in applicazione del principio di concentrazione della tutela giurisdizionale.

Sentenza completa

N. 00968/2011
REG.RIC.

N. 01050/2011 REG.PROV.COLL.

N. 00968/2011 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex artt. 48, 60 e 74 c.p.a.;
sul ricorso numero di registro generale 968 del 2011, proposto da:
((omissis)), rappresentata e difesa dall'avv. ((omissis)), con domicilio ex lege presso il Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia, sede di Bari, Segreteria Sezione III, in Bari, Piazza Massari, nn. 6-14;

contro

Comune di San Severo, in persona del Sindaco, legale rappresentante p.t., rappresentato e difeso dall'avv. ((omissis)), con domicilio eletto presso lo studio dell’avv. ((omissis)) in Bari, corso ((omissis)), n. 52;

per l'annullamento,

previa sospensione dell’efficacia

“- del provvedimento di avvi…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.