Consiglio di Stato sentenza n. 2581 del 2024

ECLI:IT:CDS:2024:2581SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il giudicato formatosi con la sentenza del Consiglio di Stato n. 3386 del 2019, che ha condannato il Comune a provvedere sull'accertamento, la valutazione e l'eventuale sanzione del manufatto abusivo, vincola il giudice di merito, il quale non può disattendere le statuizioni ivi contenute in ordine alla natura abusiva delle opere realizzate in assenza di idoneo titolo edilizio. Pertanto, l'ordine di demolizione adottato dal Comune in ottemperanza alla predetta sentenza non può essere annullato per carenza istruttoria, atteso che il Comune ha correttamente fondato il proprio provvedimento sulla documentazione acquisita agli atti, la quale dimostra l'esecuzione di un ampliamento volumetrico in totale difformità rispetto ai titoli edilizi pregressi, senza che il proprietario abbia fornito prova contraria. Il giudice amministrativo, in sede di impugnazione dell'ordine di demolizione, è tenuto a verificare la conformità di tale provvedimento al giudicato formatosi, non potendo disattendere le statuizioni ivi contenute in ordine alla natura abusiva delle opere realizzate, salvo che il proprietario non fornisca prova contraria circa la legittimità delle stesse.

Sentenza completa

Pubblicato il 18/03/2024

N. 02581/2024REG.PROV.COLL.

N. 06758/2021 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Consiglio di Stato

in sede giurisdizionale (Sezione Sesta)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6758 del 2021, proposto da
Mauro Galgani, rappresentato e difeso dall'avvocato Mario Antonio Rossi, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

Comune dell'Aquila, in persona del legale rappresentante pro tempore, rappresentato e difeso dagli avvocati Domenico De Nardis, Raffaella Durante, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

nei confronti

Elio Del Pinto, rappresentato e difeso dall'avvocato Roberto Colagrande, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia e domicilio eletto presso il suo studio in Roma, viale Liegi 35b;

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2441 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:2441SENT Il provvedimento di demolizione di opere edilizie abusive, adottato ai sensi dell'art. 31 del D.P.R. n. 380/2001, è un atto vincolato che il giudice amministrativo non può sindacare nel merito, salvo…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2735 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:2735SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che l'ordine di demolizione di opere edilizie impartito dal Comune è legittimo quando l'immobile risulta totalmente difforme per sagoma, volume…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 781 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:781SENT Il Comune è obbligato a dare esecuzione al giudicato amministrativo che ha annullato parzialmente una concessione edilizia, adottando i provvedimenti consequenziali, i quali non devono necessariament…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 3348 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:3348SENT Il giudicato formatosi sull'ordine di demolizione integrale di un manufatto edilizio, ritenuto abusivo per la realizzazione di un organismo edilizio integralmente diverso rispetto a quello oggetto de…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 1201 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:1201SENT Il Comune, nell'esercizio dei propri poteri di vigilanza e repressione degli abusi edilizi, può legittimamente ordinare la demolizione di opere realizzate in assenza di titolo abilitativo e in violaz…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 386 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:386SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che l'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, emesso dall'amministrazione comunale a seguito del rigetto di una istanza di accertament…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 2787 del 2021 ECLI:IT:CDS:2021:2787SENT Il provvedimento amministrativo di demolizione di opere edilizie abusive è un atto vincolato, che non richiede la comunicazione di avvio del procedimento né è annullabile per vizi procedimentali, in …
  • Consiglio di Stato sentenza n. 563 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:563SENT Il provvedimento di demolizione di una costruzione abusiva, al pari di tutti i provvedimenti sanzionatori in materia edilizia, è atto vincolato che non richiede una specifica valutazione delle ragion…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 5981 del 2019 ECLI:IT:CDS:2019:5981SENT Il Consiglio di Stato, in sede giurisdizionale, afferma che l'ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive è legittima quando l'accertamento dell'abuso, effettuato dalla Polizia Municipale in s…
  • Consiglio di Stato sentenza n. 4075 del 2024 ECLI:IT:CDS:2024:4075SENT Il Consiglio di Stato, nell'esercizio della propria giurisdizione amministrativa, afferma il principio secondo cui l'ordine di demolizione di opere edilizie abusive, divenuto definitivo a seguito di …
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.