Tribunale Amministrativo Regionale Campania - Napoli sentenza n. 4798 del 2012

ECLI:IT:TARNA:2012:4798SENT

Massima

Generata da Simpliciter
Il principio di diritto fondamentale che emerge dalla sentenza può essere così sintetizzato: La pubblica amministrazione, nell'adottare un provvedimento di demolizione di opere edilizie ritenute abusive, è tenuta a motivare adeguatamente la propria decisione, esaminando puntualmente la documentazione prodotta dal privato interessato e confutando in modo specifico le argomentazioni da questi dedotte a dimostrazione della legittimità urbanistica dell'immobile. Il mancato esame della documentazione comprovante la regolarità edilizia dell'opera, nonché l'omessa confutazione delle deduzioni del privato, integrano un difetto di motivazione e di istruttoria, in violazione del principio di partecipazione di cui alla legge n. 241/1990, che comporta l'annullamento del provvedimento impugnato. Ciò in quanto la motivazione deve precedere e non seguire la parte dispositiva del provvedimento, al fine di consentire all'interessato di dedurre specifiche ragioni per confutare la legittimità del provvedimento e di adeguare eventualmente il progetto alle esigenze urbanistiche e paesaggistiche che si intende tutelare, nonché di delimitare il controllo giudiziario sull'operato della pubblica amministrazione. Pertanto, l'amministrazione non può limitarsi a denunciare genericamente l'assenza di un manufatto nei grafici allegati alla licenza edilizia originaria e alle successive varianti, senza esaminare gli ulteriori atti amministrativi, come i certificati di agibilità e di conformità antincendio, dai quali risulti la legittimità urbanistica dell'opera.

Sentenza completa

N. 06100/2010
REG.RIC.

N. 04798/2012 REG.PROV.COLL.

N. 06100/2010 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania

(Sezione Settima)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

sul ricorso numero di registro generale 6100 del 2010, proposto da ((omissis)), rappresentata e difesa dall'avvocato ((omissis)), legalmente domiciliata presso la Segreteria del T.A.R., in Napoli, piazza Municipio n. 64;

contro

il Comune di Gragnano, in persona del sindaco p.t., rappresentato e difeso dagli avvocati ((omissis)) e ((omissis)), con domicilio eletto presso la dott.ssa E. Inserra in Napoli, piazza Bovio, 33;

per l'annullamento

dell’ordinanza del Comune di Gragnano n. 16987/2010, con la quale è stata disposta la demolizione delle seguenti opere abusive poste in essere sul fabbricato ubicato alla via Castellamma…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.