Tribunale Amministrativo Regionale Veneto - Venezia sentenza breve n. 335 del 2023

ECLI:IT:TARVEN:2023:335SENB

Massima

Generata da Simpliciter
Il Tribunale Amministrativo Regionale, nell'esaminare il ricorso avverso il diniego di erogazione dell'acconto del contributo assegnato per gli interventi necessari a far fronte agli eccezionali eventi meteorologici che hanno interessato la Regione Veneto dal 27 ottobre al 5 novembre 2018, ha affermato i seguenti principi di diritto: 1. In materia di contributi e sovvenzioni pubbliche, il riparto di giurisdizione tra Giudice ordinario e Giudice amministrativo deve essere attuato distinguendo la fase procedimentale di valutazione della domanda di accesso al contributo, nella quale sussiste la giurisdizione del Giudice Amministrativo ricorrendo in capo al richiedente una posizione di interesse legittimo, dalla fase successiva alla concessione del contributo in cui il privato è titolare di un diritto soggettivo perfetto tutelabile dinnanzi al Giudice Ordinario. 2. Il ricorso per motivi aggiunti, avente ad oggetto l'impugnazione di un provvedimento di diniego della proroga del termine per l'ultimazione dei lavori e la rendicontazione, è ammissibile in quanto autonomamente impugnabile, in quanto incidente sulla possibilità di ottenere il medesimo bene della vita cui aspira il ricorrente. 3. La Regione, nel rideterminare i termini per l'esecuzione dei lavori e la presentazione della rendicontazione, non ha inteso concedere indiscriminatamente a tutti i beneficiari dei contributi nuovi termini, ma ha subordinato tale possibilità alla necessità della prova delle difficoltà ingenerate in relazione allo specifico cantiere, in ragione delle conseguenze della crisi economica determinata dalla pandemia di Covid-19 e delle difficoltà di approvvigionamento di materie prime causate dal conflitto russo-ucraino. 4. Il diniego della proroga del termine per l'ultimazione dei lavori e la rendicontazione è legittimo qualora il ritardo non sia adeguatamente giustificato e dimostrato dal beneficiario del contributo, anche in relazione a specifiche circostanze ostative sopravvenute, come la sospensione dei lavori per carenza di autorizzazione paesaggistica.

Sentenza completa

Pubblicato il 13/03/2023

N. 00335/2023 REG.PROV.COLL.

N. 01150/2022 REG.RIC.

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto

(Sezione Terza)

ha pronunciato la presente

SENTENZA

ex art. 60 cod. proc. amm.;
sul ricorso numero di registro generale 1150 del 2022, integrato da motivi aggiunti, proposto da
-OMISSIS-, rappresentata e difesa dagli avvocati Steno Donde' e Marco Perna, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;

contro

-OMISSIS-, rappresentato e difeso dagli avvocati Giuseppe Farina e Angelica Maria Nicotina, con domicilio digitale come da PEC da Registri di Giustizia;
-OMISSIS-, Soggetto Attuatore, Regione del Veneto - Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia Locale, Soggetto Responsabile, non costituiti in giudizio;
Regione del Veneto, rappresentata e dife…

Questo contenuto è riservato agli utenti registrati
Sentenze simili
Ricerca rapida tra milioni di sentenze
Trova facilmente ciò che stai cercando in pochi istanti. La nostra vasta banca dati è costantemente aggiornata e ti consente di effettuare ricerche veloci e precise.
Trova il riferimento esatto della sentenza
Addio a filtri di ricerca complicati e interfacce difficili da navigare. Utilizza una singola barra di ricerca per trovare precisamente ciò che ti serve all'interno delle sentenze.
Prova il potente motore semantico
La ricerca semantica tiene conto del significato implicito delle parole, del contesto e delle relazioni tra i concetti per fornire risultati più accurati e pertinenti.

Un nuovo modo di esercitare la professione

Offriamo agli avvocati gli strumenti più efficienti e a costi contenuti.