Cassazione penale Sez. V sentenza n. 30063 del 29 luglio 2010

ECLI:IT:CASS:2010:30063PEN

Massima

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Il reato di bancarotta fraudolenta per distrazione si configura quando l'amministratore di una società fallita distrae, dissipa o occulta i beni facenti parte del patrimonio sociale, creando un'evidente sproporzione tra attività e passività accertate, senza che sia necessario provare la destinazione del ricavato delle vendite sottocosto effettuate. L'onere di provare la legittima destinazione dei beni aziendali grava sull'imputato, non potendosi configurare in alternativa i reati di bancarotta semplice o preferenziale, qualora emerga l'intento di conseguire un'immediata liquidità a danno della massa dei creditori. Il giudice di merito, nel valutare la sussistenza degli elementi costitutivi del reato, può legittimamente desumere la distrazione dei beni dal mancato rinvenimento degli stessi all'atto dell'inventario fallimentare, senza che ciò integri un'indebita inversione dell'onere probatorio. La condotta distrattiva, caratterizzata da successive e sistematiche dismissioni sottocosto dei beni aziendali, è incompatibile con la mera imprudenza o irragionevolezza nella gestione dell'impresa, tipiche della bancarotta semplice, essendo invece finalizzata al solo conseguimento di immediata liquidità a danno della massa dei creditori.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE QUINTA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. COLONNESE Andrea - Presidente

Dott. BEVERE Antonio - Consigliere

Dott. FUMO Maurizio - Consigliere

Dott. BRUNO ((omissis)) - Consigliere

Dott. ARMANO Uliana - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA

sul ricorso proposto il 15.10.2009 da:

avv. ((omissis)) difensore di RO. Fr. , nato a Cagliari il 11.4.1954;

avverso la sentenza della Corte d'Appello di Cagliari del 21 aprile 2009;

Sentita la relazione del consigliere dr. ((omissis)) BRUNO;

Sentite le conclusioni del P.G. in sede, in persona del Sostituto dr. ((omissis)), che ha chiesto il rigetto del ricorso.

SVOLGIMENTO DEL PROCESSO

Con la sentenza indicata in epigrafe, a Corte d'…

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