Cassazione penale Sez. II sentenza n. 37672 del 5 ottobre 2022

ECLI:IT:CASS:2022:37672PEN

Massima

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Il requisito dell'attualità del pericolo di reiterazione del reato, ai fini dell'applicazione di una misura cautelare personale, non va equiparato all'imminenza del pericolo di commissione di un ulteriore reato, ma indica la continuità del "periculum libertatis" nella sua dimensione temporale, che va apprezzata sulla base della vicinanza ai fatti in cui si è manifestata la potenzialità criminale dell'indagato, ovvero della presenza di elementi indicativi recenti, idonei a dar conto dell'effettività del pericolo di concretizzazione dei rischi che la misura cautelare è chiamata a realizzare. Il giudice deve quindi valutare l'attualità del pericolo di recidiva non solo in relazione alla vicinanza temporale tra i fatti commessi e la richiesta di misura, ma anche in base ad altri elementi specifici che attestino la sussistenza di un concreto e attuale pericolo di reiterazione del reato in capo all'indagato. L'assenza di tali elementi, unitamente al rilevante lasso di tempo trascorso dalla commissione dei fatti, può giustificare il rigetto della richiesta di applicazione di una misura cautelare per insussistenza del requisito dell'attualità del pericolo di reiterazione del reato, anche in presenza di gravi indizi di colpevolezza.

Sentenza completa

REPUBBLICA ITALIANA

IN NOME DEL POPOLO ITALIANO

LA CORTE SUPREMA DI CASSAZIONE

SEZIONE SECONDA PENALE

Composta dagli Ill.mi Sigg.ri Magistrati:

Dott. DIOTALLEVI G. - Presidente

Dott. MESSINI D'AGOSTINI Piero - Consigliere

Dott. PELLEGRINO Andre - Consigliere

Dott. PARDO - rel. Consigliere

Dott. PERROTTI Massi - Consigliere

ha pronunciato la seguente:

SENTENZA
sul ricorso proposto da:
PROCURATORE DELLA REPUBBLICA PRESSO IL TRIBUNALE DI BARI;
nel procedimento a carico di:
(OMISSIS), nato a (OMISSIS);
avverso l'ordinanza del 28/03/2022 del TRIB. LIBERTA' di BARI;
udita la relazione svolta dal Consigliere Dott. PARDO IGNAZIO;
lette le conclusioni del PG Dott. LIGNOLA FERDINANDO che ha chiesto dichiararsi l'inammissibilita' per genericita' del ricorso in ordine alla rappresentazione delle esigenze cautelari.
RITENUTO IN FATTO
1.1 Con ordinanza …

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